Neuropsicologia dell'adulto

Neuropsicologia dell'adulto · 13. marzo 2020
Le Gravi Cerebrolesioni Acquisite (GCA) costituiscono, nei casi più gravi, gli indici di mortalità più alti tra la popolazione nella fascia giovanile e adulta. A livello internazionale, gli indicatori prognostici validi sono il punteggio ottenuto alla Glasgow Coma Scale, la durata del coma post-traumatico, la durata dell’amnesia post-traumatica e l’età. Gli esiti di una GCA sono molteplici, su vari fronti, e con vari impatti. I due principali tipi di sequele - accanto a quelle motorie -...
Neuropsicologia dell'adulto · 06. maggio 2019
L'ictus è un danno cerebrovascolare che si verifica quando l'afflusso di sangue diretto al cervello si interrompe improvvisamente per la chiusura o rottura di un'arteria. Nel primo caso si parla di ictus ischemico, nel seconda caso, invece, si parla di ictus emorragico. L'ictus cerebrale rappresenta in Italia la terza causa di morte e la prima causa assoluta di disabilità: un triste primato. Le sequele di un ictus possono essere molte e diversificate per gravità e per dominio: motorie,...
Neuropsicologia dell'adulto · 15. maggio 2018
"Questa donna ha improvvisamente perduto la vista. Cosa incredibile, ma vera, questa pazza non ha consapevolezza di essere cieca e talvolta chiede al suo custode di essere condotta altrove perché dice che la nostra casa è troppo buia". Seneca, Libro V, Lettera IX Prigatano e Schachter (1991) definiscono la consapevolezza come “la capacità di percepire il sé in termini relativamente obbiettivi mentre si mantiene un senso di soggettività”. Lesioni cerebrali, sia localizzate che diffuse,...